Musicoterapia ed Alzheimer


La malattia di Alzheimer è un disturbo degenerativo legato, nella maggior parte dei casi, alla senilità, causato da una degenerazione dei neuroni cerebrali. Nei paesi sviluppati, questa malattia ha un'altissima incidenza: i dati riportano percentuali che aumentano con l'avanzare dell'età dal 10 al 30% della popolazione anziana.
Le persone colpite da questo disturbo presentano sintomi che vanno dall'iniziale perdita di memoria a breve termine e dell'orientamento, alla completa perdita della memoria e delle capacità intellettuali, e alla comparsa di atteggiamenti paranoidi ed aggressivi, accompagnati spesso da ansia e depressione.
La terapia esistente non permette di invertire il processo degenerativo, ma consente di limitare i danni. In questi casi può essere utile ricorrere a pratiche riabilitative e terapeutiche che, prendendosi cura del paziente, possano coinvolgerlo e rinnovare il suo interesse per il mondo circostante e per gli altri. L'obbiettivo di queste terapie non è quello di recuperare le funzioni perse del paziente, ma quello di mantenere le sue capacità residue.Terapie relazionali come la musicoterapia possono in questi casi svolgere un ruolo impotante sia nell'ambito preventivo che in quello riabilitativo , contribuendo a rialzare l'umore, ridurre l'aggressività e stimolare la memoria. Numerose ricerche hanno confermato che la perdita di dati mnemonici non coinvolge i ricordi musicali. Questo tipo di ricordi ha un alto contenuto emozionale che può essere richiamato e rivissuto durante le sedute di musicoterapia.La musicoterapia può inoltre contribuire ad attenuare stati d'ansia, irascibilità e apetia che spesso si manifestano nelle persone affette da questo disturbo, e migliorare il loro senso del tempo.La cadenza degli incontri settimanali aiuta gli anziani a scandire il tempo e recuperare in parte la loro collocazione temporale.
In questi casi una terapia definitiva non esiste, ma la sinergia di terapie ufficiali e complementari può notevolmente migliorare la qualità di vita del paziente.


Elisa Scuderi
musicoterapista e soundtherapist

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