Musicoterapia e gravidanza




La musicoterapia in gravidanza è una pratica che coinvolge ogni aspetto della gravidanza, sia esso fisico, emotivo o relazionale.
Nel corso dei nove mesi di gravidanza le future mamme fanno esperienza di un corpo che cambia, ed approdano ad un nuovo modo di sperimentare se stesse ed il mondo che le circonda.

La gravidanza è un momento di passaggio molto delicato sia per la mamma che per il piccolo, che devono essere aiutati a viverlo nel modo più sereno possibile. 
Il parto non è solo la conclusione della gravidanza, ma un momento di passaggio molto importante per il piccolo ( dall'unione con la mamma all'esperienza del mondo) che può essere facilitato dalla voce e dal contenimento materno.

A partire dal quarto mese e mezzo di gestazione il sistema uditivo del bambino comincia a percepire i suoni interni ed esterni
L'utero materno è pervaso da un ricco paesaggio sonoro, il bambino può così sentire:
  • il battito del proprio cuore e di quello della mamma,
  • il suono del proprio respiro e di quello della mamma,
  • i suoni provocati dai movimenti nel liquido amniotico, 
  • i rumori della circolazione materna, dei movimenti intestinali
  • la voce materna 
  • Percepisce inoltre i suoni esterni - filtrati dal liquido amniotico- ad un volume che va da 24 a 96 db, ed è capace di sentire molti altri suoni come vibrazione, quando la loro frequenza è adeguata. Questo è molto importante al fine della scelta delle musiche da proporre come ascolto al feto.
Alcune ricerche canadesi hanno dimostrato che il feto recepisce l'effetto che l'ascolto della musica ha sulla madre: più la musica piace alla mamma, più lei si rilassa e prova piacere ascoltandola più il feto ne riceve sensazioni piacevoli che collegherà alla musica in questione: queste musiche avranno per lui un significato speciale e le ricorderà per tutta la vita.

La voce materna è il suono più familiare per il feto. Essa arriva non solo dall'esterno, ma dall'interno veicolata dalla struttura ossea, quindi il piccolo può sentirla in modo molto più distinto rispetto alle altre voci.
La voce, usata dalla mamma e nelle sedute di musicoterapia, assieme al contenimento corporeo ed emotivo, accompagnano il piccolo nel passaggio dal mondo paradisiaco e responsivo che è l'utero materno, alla nascita ed alle cure parentali.

In queste importantissime fasi di transizione la musicoterapia permette alla mamma di raggiungere alcuni obiettivi:
  • Godere di una connessione più profonda con il bambino non ancora nato,
  • Ridurre il livello di ansia,
  • Stimolare il piccolo trasmettendogli sensazioni piacevoli durante la gravidanza,
  • Scoprire e godere precocemente della relazione con il piccolo,
  • Rilassarsi,
  • Ottenere un buon controllo sul dolore,
  • Migliorare il tono dell'umore,
  • Migliorare il rapporto con il proprio corpo.
Cantare per il bimbo o la bimba prima che nascano è una pratica consigliatissima. Queste musiche e canzoni avranno un potere straordinario nelle altre fasi della vita dei piccoli.



Elisa Scuderi 
(Musicoterapista e Blogger)

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